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NEOFITA TEREZA

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Ben arrivata! Tereza è una “NEOFITA”, una nuova pianta, che è stata inserita su una pianta molto buona e feconda: Gesù Cristo. Una giovane donna di 28 anni ci ha regalato una bella riscoperta del nostro battesimo. L’abbiamo seguita per due anni. Abbiamo gioito con lei per il battesimo che ha ricevuto la veglia pasquale. L’ abbiamo invitata a raccontarci il suo cammino . 1. Tereza, perché non sei stata battezzata da piccola? Non sono stata battezzata da piccola perché sono nata nel 1982 in Cecoslovacchia, uno dei paesi più atei d'Europa, anche, ma non solo a causa del regime socialista in vigore dal 1948 al 1989. L'unico battezzato della mia famiglia e' mio nonno materno che però, influenzato dalla corrente di pensiero del tempo, e' "uscito" dalla Chiesa cattolica in giovane età. 2. Quali elementi ti hanno spinta a chiedere il battesimo? I motivi che mi hanno portata fino a qui sono molteplici: problemi familiari e difficoltà più grandi di me mi hanno...

UN PAPA "BEATO" PER AMICO

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Roma Fiumicino, Aeroporto Leonardo da Vinci, 29 aprile 2011, ore 21:00, finalmente dopo aver recuperato i bagagli Joséphine, mia compagna di pellegrinaggio, ed io ci incamminiamo per prendere il treno che ci porterà in città. La stanchezza della giornata lavorativa appena trascorsa e del volo aereo si sciolgono di fronte alla gioia e all’emozione di veder finalmente realizzato un grande desiderio: essere presenti alla beatificazione di Giovanni Paolo II, l’amico, il padre, il consigliere che con il suo esempio e con le sue parole ha saputo portare a tutti Cristo. Per Joséphine, italiana di origine ma nata e vissuta in Belgio, è la prima volta di tutto, primo incontro con Benedetto XVI, prima messa in piazza San Pietro, prima messa celebrata dal Santo Padre, prima beatificazione, pertanto la sua felicità e curiosità per questo speciale pellegrinaggio è visibilmente tangibile e non può che rendere felice anche me. Personalmente mi sento molto fortunata per tante ragioni, prima di tut...

9 MAGGIO, FESTA DELL'EUROPA

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9 maggio : festa dell'Europa, da meglio conoscere andando sul sito http://europa.eu/abc/symbols/9-may/euday_it.htm   http://europa.eu/abc/symbols/9-may/index_it.htm  . Auguri Europa, ce n'è bisogno ! Così ce lo ricorda il centro europeo di Gargnano. Sebbene la prima menzione del termine Europa risalga a una lettera del papa Gregorio Magno (590-604) all'imperatore Maurizio nel 595, è nel sogno di più recenti visionari che dobbiamo cercare la sua attuale configuarazione. E tra questi, vorremmo in occasione de questa ricorrenza rendere omaggio al più che ottuagenario Jacques Delors (Parigi, 1925) che senza dubbio trovò alimento al suo ideale di un'Europa di pace vivendo fin da piccolo accanto a un padre mutilato al 90% in seguito alla ferite riportate dalla prima guerra mondiale. Per ben due mandati Presidente della Commissione europea (dal 1985 al 1995), Jacques Delors fin dal suo insediamento, già nel 1986, mentre promuoveva il mercato unico, riunì attorno al tavolo t...

AUGURI AFRICANI

Una Pasqua all'insegna dell'accoglienza. E' troppo vitale la liberazione dalla morte, qualunque essa sia! La Pasqua quest’anno incrocia i drammi e le speranze dell’Africa. I viaggi dei tunisini, le preoccupazioni degli algerini e degli egiziani, il dramma degli ivoriani, la fuga dei somali e degli eritrei, il dolore dei libici. E’ un insieme di sofferenza e angoscia che ritrova nelle croci - soprattutto quella appesa all’ufficio pastorale del parroco di Lampedusa, costruita con i legni delle barche arrivate al porto, o quelle degli 86 morti senza nome portati dalle onde sulle spiagge di Lampedusa e sepolti nel cimitero dell’isola – una condivisione piena in questa settimana di passione 2011. Dalla croce di Cristo ammiriamo e comprendiamo queste croci. Il libico Simone di Cirene ci ha ricordato che tutti, in qualche modo, siamo chiamati a portare queste croci, per un pezzo della nostra storia. Queste croci chiedono un’Europa solidale, queste croci sperano in un federalismo...

DOMENICA DELLE PALME E SETTIMANA SANTA

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Si avvicina l'appuntamento centrale per i cristiani: la Pasqua. Anche le comunità italiane di Bruxelles e dintorni parteciperanno ai momenti religiosi delle celebrazioni. DOMENICA 17 APRILE ore 17.00 alla Cattedrale St. Michel e Gudule c'è stata la grande assemblea delle comunità italiane di Bruxelles per la commemorazione dell'ingresso di Gesù in Gerusalemme. Sono stati distribuiti i rami di ulivo ai partecipanti. Diverse persone raggiungono in questi giorni le loro famiglie in Italia: auguri! Per chi rimane a Bruxelles ecco gli appuntamenti che si vivranno con le parrocchie locali per la maggior parte e per chi cerca le celebrazioni in lingua italiana le trovera soprattutto alla cappella del Divin Sauveur (Rue Smekens 83 1030 Schaerbeek) alle ore 20.00 per giovedi e Venerdi santo e alle ore 22.00 per la veglia pasquale del 23 aprile.

LAMPEDUSA. IL POTERE DEI SEGNI

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Lampedusa: il potere dei segni, In un mondo che cerca segni di potere Agrigento - “Caritas sine modo”. È la scritta che campeggia, accanto al crocifisso, nell’ufficio parrocchiale di don Stefano Nastasi, parroco di Lampedusa. È una frase in latino che vuol dire: amore senza limiti. Meglio, amore senza moderazione, smodato, senza misura. Un motto che riassume benissimo la testimonianza-impegno-denuncia dei lampedusani nei giorni caldi dell’“invasione” dell’isola da parte degli immigrati. In queste settimane ci siamo sforzati di raccontare non solo “l’isola che non c’è” (quella dei disservizi, della “gestione fallimentare dell’emergenza”... che tanto spazio ha avuto sui media locali, nazionali e internazionali) ma, soprattutto, “l’isola che c’è”, quell’impegno fattivo di tanti che, nel segreto e lontani dagli obiettivi delle telecamere e dalle prime pagine, hanno praticato nei fatti, la “caritas sine modo”. Ad un mondo, che cerca e racconta solo i segni del potere, questa gente ha mo...

UNITA' D'ITALIA E MIGRAZIONI

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L'unità d'Italia la si è costruita anche all'estero e i protagonisti furono gli stessi italiani espatriati. Non si possono ricordare i 150 anni di storia di un’Italia unita dimenticando come questa storia è strettamente connessa a una storia di migrazioni. Dal 1861 ad oggi oltre 60 milioni di italiani, un’altra Italia, è stata costretta a lasciare la propria casa, la propria città per cercare lavoro, sicurezza, salute in un altro Paese del mondo. Metà degli emigrati italiani sceglierà un altro Paese europeo (Germania, Svizzera, Belgio e Francia in particolare); l’altra metà sceglierà le Americhe (in particolare gli Stati Uniti, il Canada, l’Argentina, il Brasile, il Venezuela). Nel 1861 gli emigranti sono poche migliaia, ma diventano già, mediamente, 130/135.000 ogni anno negli anni ’70 e ’80 dell’Ottocento. Nell’ultimo decennio dell’ ‘800 e nel primo decennio del ‘900 gli emigranti diventano mediamente 450.000 all’anno, fino a raggiungere oltre 800.000 negli anni immedia...

AUGURI ITALIA!

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Auguri Italiani! A noi tutti italiane ed italiani, i più grandi auguri per il 150° anniversario dell’unità d’Italia. Ho esposto la bandiera tricolore alla finestra, almeno per oggi. Auguri per continuare ad amare questa terra benedetta, bagnata dal dolce Mediterraneo, scaldata dal bel sole temperato, impreziosita dai moltissimi manufatti artistici. Auguri per non tradire una tradizione di umanesimo che ci rende “speciali” e amati in tutto il mondo. Auguri per conoscere la nostra storia, rispettarla, capirla e per continuarla con responsabilità e protagonismo. Auguri all’Italia che non è tale senza Europa. Perché sia sempre meno “nazione” e sempre più società mischiata, “contaminata” e risultante da molte differenze riuscite in una convivenza rispettosa e variopinta. Auguri per riuscire a guardare il futuro con ottimismo e fiducia, per riuscire a contare sulle molte risorse umane provenienti d’altrove e che, finalmente accolte, fanno più interessante tutta la popolazione che vive...

QUARANTA GIORNI SPECIALI

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Oggi Mercoledì delle ceneri  inizia la quaresima che spinge i credenti ed i cristiani a misurarsi con il "deserto". Silenzio, digiuno, preghiera, ascolto, penitenza, carità fraterna, sono gli strumenti per ritrovare o confermare il cammino con Cloui che ci ama da sempre. Buona Quaresima riprendiamo un commento della comunità di Bose. Ogni anno ritorna la quaresima, un tempo pieno di quaranta giorni da vivere da parte dei cristiani tutti insieme come tempo di conversione, di ritorno a Dio. Sempre i cristiani devono vivere lottando contro gli idoli seducenti, sempre è il tempo favorevole ad accogliere la grazia e la misericordia del Signore, tuttavia la Chiesa – che nella sua intelligenza conosce l’incapacità della nostra umanità a vivere con forte tensione il cammino quotidiano verso il Regno – chiede che ci sia un tempo preciso che si stacchi dal quotidiano, un tempo “altro”, un tempo forte in cui far convergere nello sforzo di conversione la maggior parte delle energie che...

NON SOLO MIMOSE, NON SOLO PER UN GIORNO!

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8 Marzo : GIORNATA DELLA DONNA, NON SOLO MIMOSE, NON SOLO PER UN GIORNO ! 100 anni fa 149 operaie tra cui tante donne italiane morivano bruciate vive in una fabbrica di camicie a New York. A ricordo di questa tragedia – dopo lunghissimei discussioni - fu istituita la Giornata mondiale della Donna. Considerando questo, più che giornata di festa, quando tanti uomini regalano fiori di mimosa alle donne, colleghe o collaboratrici, l’8 marzo potrebbe essere un’occasione per riflettere seriamente sul ruolo (naturale o attribuito) delle donne nella società degli uomini. Recentemente mi ha molto colpita la manifestazione del 13 febbraio scorso: una manifestazione di protesta organizzata dalle donne, attraverso internet e social networks ma senza ‘colorazione politica’ specifica (invito a portare una sciarpa bianca).  Il titolo della mobilitazione nazionale:“Se non ora, quando ? ”. Un milione di manifestanti solo in Italia. Tantissime le donne, ma anche uomini e famiglie. A Roma, in pi...

FESTA DI CARNEVALE

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Sabato 5 marzo si è svolta la tradizionale festa di carnevale della comunità italiana di Saint-Gilles e Forest. Un momento di convivialità con suoni e musiche, giochi e allegria  iniziata alle 19.00 per protrarsi fino a Mezzanotte. Tante persone mascherate e tanto buon umore. Alcuni flash per dire grazie al gruppo organizzatore e gestore della serata. Il ricavato della festa è dato in parte per beneficenza e per sostenere le attività dell'AOP ( association des oeuvres paroissiales) e della pastorale italiana di Bruxelles.

TERRA SANTA in pellegrinaggio

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Fra poco si parte! Il 31 marzo prossimo, 100 pellegrini italiani si muoveranno dai diversi centri del Belgio per raggiungere l'aeroporto di Zaventem ed imbarcarsi sul volo di linea Bruxelles-Tel Aviv. Trent'otto dei partecipanti vivono a Bruxelles e dintorni e accompagnati da p. Godding e d. Bettoni inzieranno l'esperienza spirituale del pellegrinaggio in Terra Santa. Il 18 febbraio gli iscritti hanno organizzato una serata informativa dove attorno ad un video realizzato ad hoc hanno potetuto ascoltare testimonianze e riflessioni sullo scopo del pellegrinaggio e le motivazioni che muovono i pellegrini da qusi 2000 anni a recarsi nella terra dove Gesù cristo ha vissuto e lanciato la sua buona notizia. Giovedi 3 marzo i partecipanti hanno partecipato ad un secondo incontro di informazione animato da una delle due guide bibliche che li accompagnerà nei vari luoghi significativi per i credenti cristiani: Galilea e guindi Giudea e Gerusalemme. Il pellegrinaggio dura 7 gio...

RAPPORTO ITALIANI NEL MONDO PRESENTATO IN BELGIO

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Italiani nel mondo: chi siamo?   Venerdi 18 febbraio 2011 nell'ambito del Convegno " Il fenomeno delle migrazioni e l'integrazione sociale" organizzato dall'Ente Bergamaschi nel mondo" e dal Comitato economico e sociale europeo è stato presentato il "5° Rapporto degli Italiani nel mondo" edito dalla fondazione Migrantes. ITALIANI NEL MONDO: CHI SIAMO? Ha ancora un senso discutere sulla situazione degli Italiani nel mondo? Di fronte alla sempre più massiccia presenza in Europa di immigrati provenienti da altri paesi extraeuropei o extra-Unione europea, presenza che suscita preoccupazione in molti, è una domanda che può sembrare giustificata. Una risposta si trova già nell’affermazione che fa da introdu-zione al rapporto stesso: “l’emigrazio-ne italiana non è una realtà morta: basta solo riscoprirla”. E di farla riscoprire si sono incaricati i vari rappresentanti che si sono succeduti al microfono durante il convegno organiz-zato dall’Ente Berga-...

SPOSATI CON LA COMUNITA’

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Dodici coppie saranno presto sposi. “Rendo grazie a Dio perché ha messo sulla mia strada questo uomo che accoglierò come mio sposo ...” “lei è italiana della Calabria, io sono fiammingo e ci sposeremo la prossima estate in Italia nel paese dei suoi genitori”. Undici coppie, terminano il loro cammino di formazione in vista del matrimonio religioso presentandosi alla comunità radunata per celebrare l’eucaristia domenica 6 febbraio ore 18.00 nella chiesa di saint-Boniface. Il sentire la comunità che ascolta, applaude e prega su questi giovani, da’ forza a queste coppie di fidanzati comprendono la dimensione comunitaria del matrimonio e del sacramento che si preparano a ricevere. Soddisfatti del percorso svolto e motivati nella partecipazione del dialogo attorno alla storia di coppie, fedeltà di Dio e degli uomini, le diversità e la comunicazione, alleanza di Dio e degli uomini. Auguri a Edgars e Chiara, Donatella e Roeland, Vanessa e Filippo, Ketty e Matteo, Lucrezia e Gianni, Francesca ...

CANDELORA 2011

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In questi giorni grigi e freddi, sentiamo il bisogno di luce e calore. Anche la tradizione spirituale cristiana ci viene in aiuto. Il 2 febbraio, soprattutto nelle chiese orientali, si celebrano le liturgie della luce, delle candele, la C andelora appunto. Lo facciamo anche a Bruxelles la prossima domenica 30 gennaio 2011 alle 15.00 del pomeriggio. Appuntamento a tutte le famiglie che hanno battezzato i bambini negli ultimi 5 anni. Cosa serve portare? I bambini, prima di tutto, i padrini e le madrine di battesimo se non vivono in fondo all'Italia, e in luoghi troppo lontani, la candela del battesimo o altre candele e la convinzione che far festa alla luce, che poi è il Signore, fa molto bene e tira sù il morale! Abbiamo spedito circa 154 inviti e di sicuro ci saranno le 30 famiglie che hanno aderito attraverso una risposta. C'è posto per tutti nella grande chiesa di SAINTE ALENE nel comune di Saint-Gilles arrivando in Avenue des villas 51. Dopo la celebrazione relig...