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Visualizzazione dei post da dicembre, 2011

SAREMO TUTTI TRAFORMATI

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Siamo arrivati alla fine di un anno “tremendo”. Non son mancate le catastrofi naturali che hanno sconvolto paesi e vallate. Stiamo ancora vivendo una crisi finanziaria di cui non vediamo la fine, e ci “affascinano” in modo quasi perverso i brutti fatti di cronaca dove violenza e cattiveria dell’uomo sembrano non aver limiti. Per fortuna non smettiamo di augurarci “ Buon Natale ” e “ Felice anno nuovo ”. E’ davvero importante ridircelo con il cuore perché farci coraggio ci aiuta a guardare in alto, sollevando i cuori e ritrovando fiducia in un possibile “risorgimento” umano, sociale, culturale e globale. Il Salmo 84 canta: “Amore e verità s’incontreranno, giustizia e pace si baceranno. Verità germoglierà dalla terra e giustizia si affaccerà dal cielo”. Anche se quasi tutto testimonia contro questa profezia entusiasmante, poniamo fiducia in questa promessa che Dio continua a fare e ci incoraggia ad attenderla in modo laborioso finché si realizzi. “Tutti, saremo trasformati dalla vittoria

L'AUGURIO DEL NOSTRO VESCOVO André-Joseph Léonard

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Cari amici italiani, Le speranze dei profeti e della Prima Alleanza sono state esaudite colla prima venuta di Cristo venti secoli fa. Ciò ci incoraggia nella fiducia che le nostre speranze, quelle del popolo della Nuova Alleanza, saranno anch'esse pienamente colmate dalla sua seconda venuta nella gloria. "Avvento" significa "venuta". Perciò, durante l'Avvento preghiamo intensamente il Signore con le parole dell'Apocalisse: "Amen, vieni, Signore Gesù !" Amen, "avvenga" il tuo Regno ! Questa speranza illumina il nostro presente. Il Signore sta accanto a noi. Non ci abbandonerà. Egli sta e starà con noi. Vi auguro a tutti un santo Natale illuminato dalla speranza che ci ispira la venuta del Signore. Il vostro vescovo, Mgr Léonard.

AUGURI AGLI ITALIANI IN BELGIO DAL NUNZIO APOSTOLICO

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Cari connazionali italiani, Siamo già alle porte del Natale ed ancora una volta siamo invitati a celebrarlo con rinnovato ardore. E’ vero che tale festività si ripete annualmente, ma non deve diventare una celebrazione rutinaria, come tante altre che ricorrono nel corso dell’anno. Per noi credenti, il Natale e sempre un “avvento” e un “evento”; è la commemorazione viva ed efficace del piano salvifico di Dio verso l’umanità, con l’invio del suo Figlio divino. Natale significa amore, vicinanza, condivisione, dono di sé. Sono queste le caratteristiche della nascita di Gesù in mezzo a noi. Ma se Gesù si propone di nuovo, come Bambino, con tali caratteristiche è perché in questo modo Egli diventa uno di noi, affinché noi diventiamo simili a lui e quindi figli di Dio. Viviamo questo Natale aprendo le nostre menti ed i nostri cuori a questo insondabile mistero di amore di Dio verso di noi. Facciamoci anche noi piccoli ed umili come la Madonna e il suo sposo Giuseppe; come i pastori ed i magi