BUON NATALE
Quanta fatica nel concretizzare sogni e progetti di “Unione” sia in Europa che altrove. Quanta pena per continuare con assiduità ad assicurare servizi per una vita di buona qualità, quanto disagio nel constatare che le risorse economiche sono sempre meno e soprattutto quanto smarrimento nel vedere moltissime risorse umane restare inutilizzate perché non sollecitate da nessuno e, a volte, paralizzate da burocrazie o legislazioni che mortificano il volontariato e la gratuità. La crisi economica ci sta risvegliando e possiamo riconoscere “altre” ricchezze belle, positive e vere. Sono valori che non si comprano e non si vendono. Sono in noi stessi, nelle nostre famiglie ed hanno il gusto della tradizione. Non mancano opportunità per colorare queste risorse umane e spirituali con tinte “altre” che impariamo a rispettare e a mettere in valore grazie al prezioso “contagio” reso possibile dalla mobilità e dai dialoghi interculturali che intrecciamo nelle coppie e nelle famiglie che costrui