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Visualizzazione dei post da ottobre, 2010

DES HOMMES ET DES DIEUX

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Un bellissimo film da vedere assolutamente « Des hommes et des Dieux” è un film assolutamente da non perdere. Si basa su di un fatto reale, il rapimento e l’uccisione, nel 1996, di sette monaci trappisti di un monastero di Tibhirine nell’Atlas algerino. Si tratta del priore Christian, dei frati Christophe, Michel, Bruno, Célestin, Paul, oltre al frate medico Luc rapiti nella notte tra il 26 e il 27 marzo 1996, da un gruppo di terroristi, uccisi il 21 maggio dello stesso anno, dopo inutili trattative. Solo le loro teste sono state ritrovate, non i loro corpi, il che alimenta i dubbi sugli assassini, per l’impossibilità di risalire alle cause effettive della morte. . E’ stato davvero il gruppo armato della GIA algerina, oppure è opera dei servizi segreti algerini infiltrati tra i terroristi, per fare ricadere la colpa su di loro e screditarli, oppure un tragico errore dell’esercito che li avrebbe uccisi per sbaglio durante un’operazione antiterrorista ? Le varie inchieste al riguardo s

VICINANZA E IMMERSIONE

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Una giornata per gli operatori pastorali in contesto migratorio. La Pro migrantibus, ufficio della conferenza episcopale belga, ha organizzato l’appuntamento annuale di formazione per gli operatori pastorali in contesto migratorio. Più di 60 persone hanno partecipato ritrovandosi alla sala della parrocchia Notre Dame Immaculée. Un’edizione particolare è stata proposta per il 2010: è stato scelto il territorio come soggetto di formazione ed informazione. L’intento era quello di farsi “vicino” alle situazioni e ai servizi esistenti e “immergersi” nel contesto, ascoltando ed interagendo con coloro ch ci accoglievano e illustravano le loro attività. Il saluto del vescovo Mgr. L. Van Looy, incaricato delle migrazioni, ci è stato rivolto da MarK Butaye, segretario generale della Pro Migrantibus. Jan Claes, parroco di notre Dame immaculée et doyen ha intervistato Mr. UWAMAHORO che ci ha raccontato il suo percorso di rifugiato politico, migrante e “diverso” che, superando ogni difficoltà

Tutti a teatro: LA PAROLA AI GIURATI

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Appuntamento a teatro anche per la solidarietà. LA PAROLA AI GIURATI (Twelve angry men) di Reginald Rose Regia Carolina Catoso Guida Auto regia: Rosalba Romagnoli Compagnia teatrale:  Le teste matte 12 e 13 novembre 2010 ore 20.30 14 novembre ore 17.00 Teatro St. Augustin, avenue St. Augustin 16, 1190 Bruxelles (Altitud Cent) Il ricavato sarà devoluto all’Associazione V.A.I. (Volontarie Assistenza Italiani) New York. 1950. È il 15 agosto e una giuria popolare composta da dodici uomini di diversa estrazione sociale, età e origini è chiusa in camera di consiglio per decidere del destino di un ragazzo ispano-americano accusato di parricidio. Devono raggiungere l’unanimità per mandarlo a morte e tutti sembrano convinti della sua colpevolezza. Tutti ad eccezione di uno che, con meticolosità e intelligenza, costringe gli altri giurati a ricostruire nel dettaglio i passaggi salienti del processo e, grazie a una serie di brillanti deduzioni, ne incrina le certezze, insinuando in loro il

DOSSIER IMMIGRAZIONE CARITAS-MIGRANTES

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La XX edizione del Dossier, curata da Caritas Italiana, Caritas diocesana di Roma e Fondazione Migrantes, è stata presentata il 26 ottobre 2010 in tutte le regioni italiane Il Dossier Statistico Immigrazione è giunto alla ventesima edizione. Il primo venne pubblicato nel 1991. “20 anni per la conoscenza dell’altro, per superare pregiudizi e chiusure e promuovere l’integrazione e le pari opportunità in un intreccio di doveri e di diritti”. Questo è il commento di Caritas Italiana e della Fondazione Migrantes, i due organismi pastorali della Cei che promuovono il “Dossier” insieme alla Caritas diocesana di Roma e che si occupano delle migrazioni con specifiche competenze. La presentazione nazionale del 20° Dossier è avvenuta martedì 26 ottobre 2010 alle 10.30 a Roma, come di consueto al teatro Orione (via Tortona, 7) e in contemporanea in tutte le regioni italiane, in alcune delle quali (Veneto, Piemonte e Sicilia) anche in più città, attraverso la collaborazione con gli enti Locali

UNTI PER LA GUARIGIONE

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Lina, Giuseppe, Angela, Salvatore ... per questa santa Unzione ti aiuti il Signore e liberandoti, ti salvi e ti sollevi... Per 21 volte, domenica 24 ottobre, sono risuonate queste parole nello spazio immenso della chiesa di sainte Alène in Avenue des villas 51 in quel di Saint Gilles. Gli archi delle pareti del presbiterio sembravano avvolgere e dare movimento al mistero di una presenza che incontrava la debolezza delle persone anziane e ammalate che avevano chiesto di ricevere il sacramento dell’unzione santa. Il soffitto della chiesa porta in rilevo le parole dorate del simbolo degli apostoli, il “credo”. E’ il testo latino che si canta nei grandi raduni internazionali di preghiera: 150 persone partecipavano alla liturgia dell’eucaristia e della santa unzione. Così la comunità italiana e la parrocchia di sainte Alène hanno vissuto l’appuntamento annuale che vede riuniti quanti, nell’Unità pastorale di St-Gilles, hanno chiesto il sacramento della consolazione. In effetti, si tratt

Incontro con il Vescovo LEONARD

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L'arcivescovo André-Joseph Léonard ha iniziato l'incontro con il Vicariato di Bruxelles. A Bruxelles, i cristiani cattolici sono coordinati da una struttura di quattro Decanati, dove il Doyen assicura il servizio di animazione e collegamento con sacerdoti, religisi e religiose, animatori pastorali e laici delle diverse parrocchie. Le comunità di origine e lingua italiana vivono in tutti e quattro di Decanati: Decanato Sud dove si celebra a Sainte-Alène e a Saint-Boniface e si collabora strettamente con l'Unità Pastorale di Saint-Gilles, nel Decanato Nord-Est si celebra a Schaerbeek in rue Philoméne 41 e si lavora collegati con l'Unità pastorale "Les Coteaux", Nel decanato  Bruxelles Centro si celebrava a Notre Dame immaculé (Place jeu de Bal) ma oggi non c'è più una celebrazione domenicale costante in lingua italiana, nel Decanato Ovest si celebra a Saint-Guidon e si lavora nell'Unità pastorale di saint-Guidon. Sabato 7 ottobre alle ore 18.00 il Vescov

UN MESE MISSIONARIO

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Il mese di ottobre, per i cattolici, è il mese della sensibilizzazione per i Missionari. Gente che partiva e parte tuttora, per annunciare il vangelo a chi  non lo conosce. Gente che oggi si ritrova "missionario" a casa propria, senza andare in terre del sud o dell'oriente, perché proprio nel paesi di antica tradizione sempre più persone non hanno sentito l'annuncio. Ricevo da un amico una riflessione che propone passaggi interessanti su chi è "missionario" in contesto di migrazioni. “Sì, domenica prossima potrà celebrare una messa alle 7.00 di mattina!” mi fa serenamente deciso il parroco. Delle cinque messe che si celebreranno nella grande e bella chiesa del nostro paese la prima è del missionario. Ma resta il dubbio se sia un vero privilegio... Sarà la bella occasione di salutare la gente di paese, appena sveglia. Non il popolo di Dio, ma piuttosto un simpatico drappello di pensionati mattinieri. Può sorgere, forse, l’interrogativo se un missionario

S. FRANCESCO patrono d'Italia

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Lunedi 4 ottobre  Festa di san Francesco d'Assisi, patrono d'Italia Domenica sera, 3 ottobre, 130 persone hanno fatto festa  in compagnia del santo cantando le numerose laudi che hanno scritto con passione diversi autori. Eravamo nella Chiesa di Saint-Boniface a Ixelles. Papa Pio XII lo proclamò patrono d'Italia il 18 giugno 1939. E' come ci avesse affidato un padre spirituale, un esempio da imitare, un amico con il quale camminare. Chi era San Francesco ? Probabilmente è uno dei Santi più famosi e molte cosa si conoscono sulla sua vita. Ecco qualche informazione biografica. Non alto di statura, magrolino, i capelli e la barbetta scura, Francesco era estroso ed elegante Francesco nacque nell'inverno del 1182 da una delle famiglie più agiate di Assisi. Il padre commerciava in spezie e stoffe e sovente restava lontano dalla sua città per concludere affari. Studiò il latino, il volgare, il provenzale. Studiò anche musica; le sue note insieme alle sue poesie, f