UNA GIORNATA DI DIGIUNO E DI PREGHIERA CONTRO L'ESTENSIONE IN BELGIO DELLA LEGGE SULL'EUTANASIA AI MINORI
L'arcidiocesi di Malines-Bruxelles, nella figura dell'arcivescovo Mons. Leonard e dei suoi tre vescovi ausiliari, ha lanciato un appello a tutti gli uomini e le donne di buona volonta' per una giornata di digiuno ed una veglia di preghiera contro il progetto di legge che in Belgio mira ad estendere la scelta dell'eutanasia anche ai minori.
Com'é ormai noto ai più, la prima approvazione è stata data il 12 Dicembre 2013 dal Senato ed il 28 Gennaio é seguita quella della Commissione Giustizia della Camera; entro 15 giorni il testo sarà votato in seduta plenaria alla Camera.
Critiche e perplessità sono state sollevate anche da medici e parlamentari del Consiglio d'Europa, ma la mobilitazione del mondo cattolico é frutto di una visione molto più ampia in merito.
La veglia si terrà in tre diverse città:
La riflessione cade su quattro punti fondamentali:
1 In molti altri campi, relativi, ad esempio, a questioni economiche ed emotive, i minori sono considerati incapaci di intendere e di volere. Come mai di colpo non se ne tiene conto?;
2 L'esperienza insegna che, dopo una violazione, aumentano esponenzialmente le possibilità di ulteriori violazioni dei diritti dell'essere umano. L'eutanasia che dall'adulto passa al minore, un giorno potrà giustificare la soppressione di un giovane mentalmente disabile considerando insopportabile la sua minorità;
3 Potrà estendersi a tutti gli anziani affetti da demenza ed essere giustificata per questioni finanziarie anche dagli istituti di cura;
4 Sebbene si dica che l'eutanasia rappresenti l'esercizio di una libertà, essa in realtà, moltiplicandosi, crea pressioni sulle parti più deboli della società.
Alla luce di tutto cio', suonano ancora più forti le parole di Mons. Leonard:" Non è mai troppo tardi. E' questo il momento! Scuotiamo le coscienze!".
Com'é ormai noto ai più, la prima approvazione è stata data il 12 Dicembre 2013 dal Senato ed il 28 Gennaio é seguita quella della Commissione Giustizia della Camera; entro 15 giorni il testo sarà votato in seduta plenaria alla Camera.
Critiche e perplessità sono state sollevate anche da medici e parlamentari del Consiglio d'Europa, ma la mobilitazione del mondo cattolico é frutto di una visione molto più ampia in merito.
La veglia si terrà in tre diverse città:
- Bruxelles, Basilica di Koekelberg, giovedi' 6 Febbraio ore 20.00
- Leuven, Collegiale Saint Pierre, giovedi' 6 Febbraio ore 20.00
- Basse - Wavre, Basilica, sabato 8 Febbraio ore 20.00
La riflessione cade su quattro punti fondamentali:
1 In molti altri campi, relativi, ad esempio, a questioni economiche ed emotive, i minori sono considerati incapaci di intendere e di volere. Come mai di colpo non se ne tiene conto?;
2 L'esperienza insegna che, dopo una violazione, aumentano esponenzialmente le possibilità di ulteriori violazioni dei diritti dell'essere umano. L'eutanasia che dall'adulto passa al minore, un giorno potrà giustificare la soppressione di un giovane mentalmente disabile considerando insopportabile la sua minorità;
3 Potrà estendersi a tutti gli anziani affetti da demenza ed essere giustificata per questioni finanziarie anche dagli istituti di cura;
4 Sebbene si dica che l'eutanasia rappresenti l'esercizio di una libertà, essa in realtà, moltiplicandosi, crea pressioni sulle parti più deboli della società.
Alla luce di tutto cio', suonano ancora più forti le parole di Mons. Leonard:" Non è mai troppo tardi. E' questo il momento! Scuotiamo le coscienze!".
